PATENTE A PUNTI

Cos’è la patente a punti

Ad ogni patente di guida, ad ogni CQC (Carta di qualificazione del conducente) e ad ogni certificato di abilitazione professionale KB e KA è assegnato un punteggio iniziale di 20 punti, che diminuisce ogni volta che viene commessa una delle infrazioni indicate in un’apposita tabella.

Tabella appartenente a “Edizioni Neca”

Neopatentati:

Per le patenti rilasciate successivamente al 1 ottobre 2003 a soggetti che non siano gia’ titolari di altra patente di categoria B o superiore i punti per ogni singola violazione, sono raddoppiati qualora le violazioni siano commesse entro i primi tre anni dal rilascio. Per gli stessi tre anni, la mancanza di violazioni di una norma di comportamento da cui derivi la decurtazione del punteggio determina l’attribuzione, fermo restando quanto previsto dal comma 5, di un punto all’anno fino ad un massimo di tre punti.

Informazioni generali:

Se vengono accertate più infrazioni contemporaneamente possono essere tolti al massimo 15 punti. Se però tra le infrazioni ce n’è una che comporta la sospensione o la revoca della patente vengono sottratti tutti i punti previsti senza alcuna limitazione.

In ogni caso le decurtazioni possono produrre al massimo l’azzeramento del punteggio che, quindi, non scende mai sotto quota zero.

I punti vengono tolti dalla patente di chi era alla guida al momento dell’infrazione, non da quella del proprietario del veicolo.
Infatti l’organo di polizia stradale (polizia, carabinieri, vigili urbani, etc.) che accerta la violazione consegna al conducente un verbale di multa indicando anche il punteggio da decurtare.
Se non è possibile identificare il conducente il verbale viene inviato al proprietario del veicolo o, nel caso di società, al legale rappresentante dell’azienda, che deve comunicare entro 60 giorni all’organo di polizia che ha accertato la violazione, i dati personali e della patente di chi era alla guida al momento dell’infrazione. Se queste informazioni non vengono comunicate, il proprietario deve pagare una sanzione amministrativa aggiuntiva (precisata all’articolo 180, comma 8 del cds), ma non perde i punti della patente.

Nel caso di autotrasportatori, tassisti e autisti di vetture in noleggio con conducente (NCC) la decurtazione riguarda l’abilitazione professionale, CQC oppure KB e KA, se al momento dell’infrazione l’organo accertatore rileva che il conducente stava svolgendo il servizio per il quale è richiesta quell’abilitazione.

Perdita di tutti i punti

Nel caso di perdita di tutti i punti della patente occorre sostenere un esame di revisione. Il Ministero invia al conducente una lettera con la quale lo invita a rifare, entro 30 giorni, gli esami previsti per il rilascio della propria patente. In questo periodo è ancora possibile circolare. Se però gli esami non vengono sostenuti o non vengono superati la patente è sospesa a tempo indeterminato.
Dopo aver superato l’esame, sulla patente vengono riassegnati i 20 punti iniziali.

Per conoscere il punteggio della propria patente

Ogni patentato può controllare in tempo reale il saldo dei propri punti. Basta chiamare da un telefono fisso il numero 0645775962, oppure consultare il Portale dell’automobilista. Chiamando il numero verde è necessario non utilizzare il vivavoce e seguire la procedura che segue:

  • Alla richiesta della segreteria telefonica è necessario digitare sulla tastiera del telefono la data di nascita del titolare con due cifre per il giorno, due per il mese e quattro per l’anno. Se il giorno od il mese di nascita sono composti da una sola si dovrà digitare sul telefono il numero del giorno o del mese di nascita preceduto da uno zero.
  • Successivamente la segreteria chiederà il numero di patente (vedi al punto 5 della facciata per le nuove patenti modello Card). L’utente dovrà digitare sulla tastiera il tasto asterisco al posto delle lettere ed i normali numeri arabi per le cifre corrispondenti.

Per recuperare i punti persi

Se sono stati persi dei punti, ma il punteggio non è esaurito, per recuperare è possibile frequentare corsi speciali presso la nostra autoscuola.
Questi corsi consentono di recuperare :

  • 6 punti a chi ha la patente AM, A1, A2, A, B1, B, BE
  • 9 punti a chi ha la patente C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D, DE, il certificato di abilitazione professionale di tipo KA e KB, la carta di qualificazione del conducente (CQC)

Inoltre, sempre se il punteggio non è azzerato, ma risulta inferiore a 20, è possibile ripristinare la quota iniziale di 20 se per due anni dall’ultima infrazione non si commettono violazioni che comportano decurtazioni.

Bonus per buona condotta

Ai conducenti che hanno almeno 20 punti viene automaticamente attribuito un “bonus” di 2 punti ogni due anni trascorsi senza infrazioni che fanno perdere punti. Con questo sistema si possono raggiungere al massimo 30 punti.
Per i neopatentati invece, come detto, nei primi tre anni, per ogni anno trascorso senza infrazioni che provocano decurtazione di punteggio è attribuito un “bonus” di 1 punto, fino ad un massimo di 3 punti totali.